Mercoledì 10 ottobre 2018, si è disputata la gara di ritorno della semifinale della Coppa di Eccellenza umbra. La partita Foligno-Orvietana, svolta allo stadio “Enzo Blasone” di Foligno, è terminata 3-1 in favore del Foligno che, con l’ 1-1 della gara di andata, si qualifica per la Finale dove incontrerà il San Sisto.
Il Foligno fa sua la finale di Coppa di Eccellenza umbra. Dopo l’ 1-1 di 14 giorni fa, i Falchi di Armillei non sbagliano, regolando 3-1 l’Orvietana in una gara condotta per larghissimi tratti. Tante le occasioni per i bianco-azzurri, che hanno “tremato” solo per 2’, il lasso di tempo tra il gol del 2-1 e quello definitivo di Pettinelli. Una prova maiuscola da parte di tutta la squadra ha condotto all’atto finale della competizione, che vedrà il Foligno opposto al San Sisto.
LA CRONACA – Foligno che ovviamente non forza i tempi e i ritmi forte dell’ 1-1 dell’andata. Davanti comunque si vede sempre una grande vivacità. Anche gli uomini di Ciccone (ma da domani la squadra passerà a Silvano Fiorucci dopo le dimissioni di Zampagna) decide di non partire a testa bassa, aspettando magari un episodio favorevole. La prima occasione vera arriva al 20’ ed è il Foligno a confezionarla: triangolo stupendo tra Gjinaj e Ventanni, con il primo che viene inviato in profondità in area, con un paio di finte disorienta Lispi ma con l’angolo di tiro limitato si può optare solo per l’assist a mezz’altezza sul secondo palo, con Francioni anticipato dalla difesa. È un momento favorevole al Foligno e al 24’ arriva il vantaggio: su cross di Gjinaj dalla tre-quarti un difensore bianco-rosso va fuori tempo nella spaccata e consente a Francioni di stoppare in area e infilare Sganappa con un tocco volante. L’assistente Cardinali alza la bandierina segnalando un fuorigioco, ma il direttore di gara Geraldi lo sconfessa e convalida la rete (1-0), molto contestata dall’Orvietana. I Falchi davanti sono sempre belli veloci e la retroguardia ospite è in discreta difficoltà: al 36’ Ventanni offre l’imbucata a Gjinaj, che punta il primo palo ma centra il legno esterno; al 38’ ancora Ventanni per Giabbecucci, che dal fondo mette dalla parte opposta per Gjinaj, che di testa ha la porta spalancata ma sbaglia clamorosamente il 2-0. È un assedio, con i Falchi che approfittano di un’Orvietana decisamente lunga e apparsa poco brillante nella corsa: Pettinelli lanciato sulla destra al 40’ crossa al centro, ma Giabbecucci sulla sua strada sul primo palo trova il muro della difesa. La ripresa inizia ad andamento lento. È l’Orvietana a farsi viva per prima: ottimo assist di Missaglia spalle alla porta per Cotigni, chiuso in angolo proprio all’ultimo in area piccola (10’). I bianco-rossi di Ciccone appaiono più propositivi, ma al 14’ rischiano alla grande su un angolo a favore: Peluso lancia Pettinelli e innesca il due contro uno; potente sgroppata del centrocampista che libera il destro (forse peccando di egoismo, non servendo un compagno al centro) appena dentro l’area, ma la provvidenziale deviazione di Sganappa manda la palla sul palo e poi sul fondo. Il Foligno continua a sprecare occasioni al 19’: punizione di Ventanni scodellata in area, la difesa orvietana non riesce a spazzare e Gjinaj aggancia e smarca lateralmente Ciccioli, il cui destro davanti a Sganappa è troppo debole e respinto dal portiere. Per il raddoppio non bisogna però aspettare molto: al 26’ Pettinelli di testa allunga per Peluso, che fa passare la palla sopra a Lispi e punta la porta dalla corsia di destra; Gjinaj si fa trovare libero al centro e pronto a ricevere l’assist davanti al portiere per il comodo 2-0. Tutto tranquillo? Nemmeno per sogno: al 28’ Cotigni conquista palla al limite, si allarga e al primo tiro in porta dell’Orvietana batte Roani (2-1). Bianco-rossi che tornano quindi in corsa per la finale a 15’ dalla fine. Il Foligno comunque ha la forza di rimettere subito la partita sui binari ottimali: palla recuperata da Salvucci al 31’, servizio sulla sinistra per Peluso che subito fa correre Gjinai, che arriva fino alla linea di fondo e mette indietro, dove Pettinelli di piatto non fallisce il 3-1. Gli ospiti non mollano: al 42’ ottimo spunto di Missaglia che dalla tre-quarti pennella per Polidori, il cui colpo di testa finisce sull’esterno della rete. Nel finale Falchi vicini al 4-1 con Ventanni su assist laterale di Gjinaj, ma Sganappa neutralizza il rasoterra (46’). Il Foligno torna così nella finale della Coppa di Eccellenza dopo 15 anni: l’ultima volta, nel 2003, fu tripudio a Perugia ai rigori contro la Fortis Terni.
Queste le dichiarazioni del tecnico Antonio Armillei al termine del match: «Sono molto, molto contento. Ci tenevamo parecchio a raggiungere la finale. Lo abbiamo fatto con una grossa prestazione. A distanza di pochi giorni dalla gara scorsa è tanta roba fare una partita così. Dal punto di vista del gioco siamo andati benissimo, non rischiando mai e tenendo in considerazione che l’Orvietana è un ottima squadra, seppur in un momento non positivo. Questo dà ancora più merito ai miei ragazzi, che sono stati tutti bravissimi. L’anno scorso per me era stata una grossa delusione uscire dalla Coppa al primo turno. Da domani ci concentriamo sul Lama».
FOLIGNO – ORVIETANA 3-1
FOLIGNO (4-3-1-2): Roani; Tempesta, Zanchi, Ciccioli, Pinsaglia; Pettinelli (36’ st Petterini), Salvucci, Giabbecucci; Ventanni; Gjinaj, Francioni (7’ st Peluso).
A disp.: Meniconi, Baldoni, Materazzi, Poli, Federiconi, Fiki, Giannò. All.: Armillei.
ORVIETANA (4-3-1-2): Sganappa; Gulino (15’ pt Dottarelli), Annibaldi, Lispi, Frellicca; Cotigni (32’ st Liurni), Dida (44’ st Castelletti), Bernardini; Missaglia; Polidori, Perquoti (17’ st Caciolla)
A disp.: Massetti, Bianco, Ricci, Bartolomei, Cingarelli. All: Ciccone.
ARBITRO: Geraldi di Perugia (Biagiotti di Gubbio – Cardinali di Perugia).
MARCATORI: 24’ pt Francioni, 26’ st Gjinaj (F), 28’ st Cotigni (O), 31’ st Pettinelli (F).
NOTE: spettatori 150 circa. Ammoniti: Tempesta (F), Salvucci (F), Bernardini (O). Angoli: 6-4. Recupero: 1’ pt e 4’ st.