comunicato stampa – Il FOLIGNO CALCIO FEMMINILE abbandona la serie B Nazionale dopo un astagione molto difficile e sfortunata. Purtroppo ancora una volta pur essendo l’unica Società di calcio a livello Nazionale della nostra cità è stata completamente ignorata dalla nostra Amministrazione che si propone come Città dello Sport Europea.
Per le ragazze del Foligno non è stato semplice competere con squadre per la maggior parte del nord tutte dotate d’impianti di tutto rispetto sia per le gare ufficiali che per gli allenamenti; mentre l’A.S.D.Foligno C.F. è stata costretta a limitare gli allenamenti per contenere gli elevati costi per l’affitto dei campi e di conseguenza nell’impossibilità di potere fare un settore giovanile non avendo strutture per ospitare le giovani leve. Dal 2011 oramai da quando, il calcio femminile è arrivato a Foligno dopo contatti e promesse con l’allora Assessore allo sport, ancora non gli è stata assegnata nemmeno una parvenza di sede il tutto fra la più completa indifferenza, tranne quando occorreva per fare bella figura per la candidatura a CIttà Europea dello Sport. Queste situazioni purtroppo sono ricadute in modo negativo sull’ambiente e sulla tranquillità delle ragazze che con solo due allenamenti a settimana e negli ultimi mesi ridotto ad uno settimanale non potevano essere competitive nei confronti di ragazze che si allenavano dalle tre alle quattro volte a settimana, oltre ai molti infortuni causati da un campo di gioco pessimo e pieno di buche spesso contestato anche dalle squadre avversarie.
Ora il Foligno Femminile smaltita la delusione della retrocessione sta valutando l’opportunità di continuare o togliere il disturbo cercando fortuna in altri Comuni visto che per Foligno sembra più un fastidio che un orgoglio di avere una squadra femminile Nazionale, visto che il movimento sta sempre più crescendo e sta diventando il movimento del futuro con l’interessamento di squadre professionistiche.
