La Giostra della Quintana rilancia la propria candidatura a patrimonio immateriale dell’Unesco. Proprio ieri, infatti, l’architetto Luciano Piermarini, vice presidente del Comitato Scientifico dell’Ente e coordinatore della commissione che segue la candidatura, ha consegnato tutta la nuova documentazione richiesta al Ministero dei Beni, delle Attività Culturali e del Turismo.
La Quintana, dunque, crede nel prestigioso riconoscimento da parte dell’Unesco. Proprio in questi giorni, il Presidente dell’Ente, Domenico Metelli ha incontrato a Perugia il Direttore Generale dell’Unesco, Irina Bokova a cui è stata conferita la laurea honoris causa in Relazioni Internazionali e Cooperazione allo Sviluppo da parte dell’Università per Stranieri. Dopo la cerimonia di investitura il Direttore Generale Irina Bokova ha incontrato il Presidente Metelli che le ha parlato della manifestazione ricevendo grande attenzione.
L’incontro, a cui ha partecipato anche l’architetto Piermarini, è stato possibile grazie ai buoni uffici del Magnifico Rettore dell’Università per Stranieri, Giovanni Paciullo, grande amico della Quintana. Anche il professor Paciullo, infatti, ha perorato la causa della Quintana sottolineando l’importanza socioculturale della grande Festa di Foligno. “Il Direttore Generale dell’Unesco, Irina Bokova conosce la Quintana – ha dichiarato il Presidente Domenico Metelli – e mi ha confermato che seguirà con particolare attenzione la nostra candidatura a patrimonio immateriale dell’Unesco. Ora non resta che attendere e sperare che l’Unesco riconosca il grande valore storico, sociale e culturale della nostra manifestazione. Desidero ringraziare di cuore – ha concluso – il Magnifico Rettore dell’Università per Stranieri, Giovanni Paciullo, appassionato amico della Quintana, che ha reso possibile l’incontro con il Direttore Generale Unesco, Irina Bokova”.